Le 83 sezioni provinciali di AIL hanno promosso un’importante raccolta fondi per un totale di circa 230.000 €, totalmente impiegati per attività di sostegno sanitario e sociale presso il National Cancer Institute di Kiev in Ucraina e nella cura ed accoglienza di malati oncoematologici presso centri ematologici e Case AIL in Italia.
“In questi momenti drammatici, AIL ha messo in campo il suo impegno più grande, unendo forze, cuore e risorse per essere al fianco di chi ha bisogno” – ha dichiarato il dottor Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL.
AIL ha garantito ospitalità e cure a pazienti ematologici ucraini ed ai loro caregivers, aprendo alla speranza in questi momenti critici della loro esistenza a causa della guerra.
I Volontari AIL, con energia straordinaria, hanno portato aiuti e farmaci in Ucraina, le 83 sezioni provinciali AIL si sono unite in un’unica grande rete: un gesto di solidarietà che va oltre la semplice donazione, un abbraccio forte e concreto, che dimostra come la forza della comunità può davvero fare la differenza.
L’iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con la dottoressa Irina Kryachock, presidente dell’Associazione Ucraina di Ematologia, la quale ha coinvolto le associazioni Lymphona Coalition European Hematology Association, SIE Società Italiana di Ematologia ed il FIL Fondazione Italiana Linfomi, coadiuvata dalla dottoressa Tanya Skrypets ematologa ucraina presso IRCCS in Italia.