C’è un volto polesano nella campagna promozionale nazionale AIL, condotta sotto “L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA”, per la tre giorni delle Stelle di Natale dal 6 all’8 dicembre. È il volto di Matteo Tessarin, 42enne residente a Milano da 25 anni, ma con origini polesane. Più esattamente del Delta, essendo nato e cresciuto a Rivà di Ariano, prima del suo trasferimento nel capoluogo lombardo. Tuttavia Matteo non ha mai dimenticato le sue origini e periodicamente, specie nelle principali festività, ritorna nella sua terra, da famiglia ed amici.
“Devo dire – afferma Matteo – che più trascorri il tuo tempo in una grande città, più scopri il valore dei piccoli paesi ancora immersi nella natura”. Da qualche settimana Matteo entra nelle case degli italiani attraverso lo spot AIL in onda sui principali canali televisivi nazionali e locali. Il video dura poco più di un minuto e racconta di una bambina che dalla propria finestra guarda pensierosa dall’altra parte della strada, il condominio dirimpetto, dove si trova una persona malata. La bimba esce di casa, va ad un banchetto dell’AIL, acquista una Stella di Natale, consegna alla Volontaria le poche monetine possedute ed aggiunge un oggettino personale. Accelerando sempre più il passo, rientra in casa, sale velocemente le scale e posiziona il fiore rosso sulla finestra. Nel condominio di fronte la persona malata si accorge di questo messaggio: si affaccia alla sua finestra e accenna a un sorriso. Una voce di sottofondo dice: “Chi segue la Stella di Natale AIL, aiuta migliaia di persone a guardare lontano, perché sostiene la ricerca e la cura dei tumori del sangue”.
La persona “malata” è Matteo e il suo è uno dei quattro volti che compare sui manifesti e locandine dei punti di distribuzione delle Stelle di Natale del prossimo fine settimana.
Matteo Tessarin ha lavorato per molti anni nel settore moda e comunicazione, ora si occupa di attività finanziarie e di investimento.